Psicoterapia aperta

Pubblicato il 13 Giugno su www.impagine.it

Nasce, a partire da un’idea di Luigi d’Elia, un ambizioso progetto di rete che intende realizzare un virtuoso contatto tra l’enorme domanda di cure psicologiche e l’offerta di ore a tariffe calmierate da parte di centinaia di professioniste e professionisti della salute psicologica che di fatto già operano con pazienti non in grado di sostenere le tariffe di mercato.

Il servizio pubblico, spesso definanziato e sottoorganico, come è noto non riesce quasi mai ad accogliere la domanda di psicoterapia, se non in piccola parte e solo per le situazioni più severe. 

Tale domanda di cura rimane inevasa poiché non riesce a essere intercettata dal settore privato, considerato a ragione irraggiungibile:  si tratta con frequenza di cure che richiedono molto tempo e le tariffe private mediamente oscillano dalle 200 alle 600 euro mensili, cifre di fatto disponibili solo per le fasce di reddito medio-alte.

La psicoterapia è inserita nei LEA del servizio sanitario, cioè nei Livelli Essenziali di Assistenza: in teoria, dunque, sarebbe un diritto esigere questo genere di cure. La realtà, come in moltissimi altri casi, è ben diversa: sono tantissime le persone che rinunciano alla cura e sono frequentissimi i casi di mancato intervento in situazioni che per trascuratezza, come accade per qualunque altra patologia e con le conseguenze che conosciamo, tendono invece a cronicizzarsi e a peggiorare. 

“È da anni che orecchiando in giro per i vari network professionali – dichiara d’Elia – mi ero accorto di questa spontanea e ordinaria pratica di inclusione da parte di colleghe e colleghi che per una piccola parte del proprio orario decidono di non rifiutare domande di persone, giovani e meno giovani, desiderose di prendersi cura attraverso percorsi di psicoterapia o consulenza psicologica. E allora ho fatto due semplici conti: gli psicoterapeuti privati in Italia sono tantissimi (anche troppi), circa 50.000; molti dei quali già dedicano ore low cost a una parte dei loro pazienti meno solventi. Perché allora non utilizzare intelligentemente il web per fare economia di scala e mettere in contatto la domanda con l’offerta esistente?”

Nel giro di pochi mesi, raccolto un comitato promotore e attivate tutte le risorse organizzative, nasce il sito www.psicoterapia-aperta.it che si pone i seguenti obiettivi:

– censire tutti i colleghi che già offrono tariffe low cost,

– collegare domanda e offerta low cost,

– raccogliere dati sulla domanda di cura delle fasce sociali meno abbienti e della relativa offerta privata

– sensibilizzare/sollecitare l’intervento pubblico

Di certo, anche se l’adesione al portale fosse massima, potrebbe rispondere a poche migliaia di richieste, ma già sarebbe un segnale. Un segnale che vogliamo raggiunga il prima possibile chi, a livello di politiche sanitarie, decide delle sorti della nostra salute psicologica. 

È stata attivata una raccolta fondi per le spese del portale, questo il link per eventuali donazioni

 http://sostieni.link/18112  

da https://www.impagine.it/attualita/psicoterapia-aperta/

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Gli ultimi feedback pubblicati

Ho fatto un percorso di psicoterapia con la dottoressa Oggioni. Da subito è entrata in sintonia con me. Con tanta professionalità e gentilezza, mi ha aiutata a scoprire ed approfondire alcuni aspetti del mio carattere che mi portavano insoddisfazione. Sono riuscita a prenderne consapevolezza e ad accettarli. Grazie alla dottoressa, sono cambiata e sono molto più serena! Grazie! Un grazie infinite anche a questa rete che mette a disposizione un servizio così prezioso in modo accessibile a tutti

Laura

Grazie per questa opportunita’ unica. Avevo necessita’ di trovare un psicoterapeuta per intraprendere un percorso e grazie a voi penso di aver trovato quello giusto, nonostante le risorse non mi permettessero tariffe normali. Ho consigliato il sito agli amici. Molto positivo poter leggere le schede degli aderenti on line. Grazie ancora ! Cristina

Cristina

Dopo aver passato un anno universitario bloccato a causa di attacchi di panico e di ansia, ho contattato la dottoressa Martano nella speranza di trovare aiuto e supporto per raggiungere i miei obiettivi. La dottoressa Martano non mi ha aiutato semplicemente, esplorando le mie paure conducendomi all’obbiettivo di una laurea che ormai è prossima, ma mi ha anche fornito gli strumenti per affrontare serenamente la vita di tutti i giorni. Grazie!

Caterina Mandolo

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