Cosa fare se si soffre di insonnia? Quali sono i consigli per dormire meglio?

Se si soffre di insonnia o si hanno difficoltà a dormire bene, ci sono diverse strategie e abitudini che si possono adottare per migliorare la qualità del sonno. In questo articolo offriamo una panoramica sulle buone abitudini da adottare per favorire la regolarità del sonno. La regolarità del sonno è un elemento fondamentale per il […]

Se si soffre di insonnia o si hanno difficoltà a dormire bene, ci sono diverse strategie e abitudini che si possono adottare per migliorare la qualità del sonno. In questo articolo offriamo una panoramica sulle buone abitudini da adottare per favorire la regolarità del sonno. La regolarità del sonno è un elemento fondamentale per il benessere psicofisico e dunque anche per la salute psicologica. Possiamo definirlo un aspetto invalicabile per la salute generale dell’organismo sul quale le pressioni ambientali e sociali non possono richiedere quella flessibilità e malleabilità che invece normalmente si immagina di poter avere: il sonno non è un argomento negoziabile!

Indice

Premessa: l’insonnia è spesso frutto di uno stile di vita insalubre

Consigli per dormire meglio

Conclusione

Premessa: l’insonnia è spesso frutto di uno stile di vita insalubre

P

La società in cui viviamo si è fortemente allontana dai ritmi naturali, di cui però il nostro organismo e la nostra psiche hanno bisogno per poter stare bene. Il nostro stile di vita risulta spesso insalubre, ma spesso non sempre ne siamo consapevoli.

Per approfondire queste tematiche, al fine di raggiungere una conoscenza più approfondita sulle premesse e cause alla base dell’insonnia, ti consigliamo anche la lettura dei seguenti due articoli:

Bene, detto ciò passiamo ora ad illustrare le buone pratiche da adottare per aiutarsi a sconfiggere l’insonnia.

Consigli per dormire meglio

Ecco alcuni consigli per dormire meglio:

  1. Mantenere un orario regolare: cerca di andare a letto e svegliarti più o meno alla stessa ora ogni giorno, anche nei giorni festivi. Mantenere un orario costante aiuta a regolare il ritmo circadiano e a migliorare la qualità del sonno.
  2. Creare una routine rilassante prima di dormire: pratica attività tranquille e rilassanti prima di andare a letto per preparare il corpo e la mente al sonno. Fare silenzio interiore. Leggere un libro, ascoltare musica rilassante o praticare tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione possono essere davvero molto utili. In genere attivare una propria personalissima routine rituale che accompagna all’abbandono del sonno può aiutare fin da piccoli.
  3. Limitare l’uso di dispositivi elettronici prima di coricarsi: la tentazione è dietro all’angolo, ma conviene davvero che eviti di utilizzare smartphone, computer e televisori poco prima di andare a dormire, poiché la luce blu emessa da questi dispositivi può disturbare il sonno (ne abbiamo parlato anche in questo articolo).
  4. Creare un ambiente di sonno confortevole: assicurati che la tua camera da letto sia fresca, buia, silenziosa e confortevole. Assicurati che il materasso sia adatto alle tue esigenze e di avere abbastanza cuscini per trovare la tua posizione più comoda. Utilizza tende oscuranti, tappi per le orecchie o maschere per gli occhi, se necessario.
  5. Limitare il consumo di caffeina e alcol: evita di assumere caffeina e alcolici nelle ore precedenti il sonno, poiché sono due sostanze che tendono ad acidificare e agitare il tuo organismo, finendo col intaccare la tua capacità di addormentarti.
  6. Evitare pasti pesanti prima di dormire: consumare pasti pesanti o cibi piccanti poco prima di andare a letto, è una tentazione comune. Tuttavia, il processo digestivo attivo nel momento in cui si va a coricarsi, può creare acidità di stomaco, pesantezza e difficoltà ad addormentarsi.
  7. Fare attività fisica regolare: l’esercizio fisico regolare può aiutare a migliorare la qualità del sonno. Tuttavia, evita di fare attività intensa poco prima di coricarti, poiché potrebbe agire come stimolante.
  8. Limitare le sieste durante il giorno: se hai problemi di insonnia di notte, cerca di limitare le lunghe sieste durante il giorno così da non compromettere il sonno notturno.

Conclusione

Se nonostante l’adozione di queste abitudini il problema persiste, è consigliabile consultarsi con un medico o uno specialista del sonno per identificare le cause sottostanti dell’insonnia e ricevere un trattamento adeguato.

L’insonnia può essere il sintomo di determinate condizioni psichiche, o problemi di salute, quindi è importante cercare una valutazione professionale per individuare la causa e affrontare il problema in modo adeguato.

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